Consiglio di Stato, Sez. VI, Sent. 28.06.2023 n. 6331
Costituisce ius receptum nella giurisprudenza amministrativa (cfr., ex multis, Cons. Stato, Sez. IV, 30 maggio 2022, n. 4356) il principio secondo il quale l’attività di ristrutturazione edilizia presuppone, in ciò consistendo il discrimen normativo rispetto alle attività di nuova edificazione (cfr. art. 3 d.P.R. n. 380 del 2001), che sia dimostrata non solo la preesistenza di un manufatto, ma anche la relativa consistenza, ossia il complessivo ingombro plani-volumetrico (altezza, sagoma, prospetto, estensione).