Consiglio di Stato, Sez. VII, Sent. 09.10.2023 n. 8776
Il manufatto abusivamente realizzato – costituito da un forno a legna – ha le seguenti dimensioni: m 2,08 x 1,98 x 2,04 di altezza alla gronda, e m 2,36 di altezza al colmo, con prolungamento di m 1,54 x 4,00. Le dimensioni appena riferite, ma anche la documentazione fotografica in atti che rappresenta l’opus, escludono che l’intervento in esame possa qualificarsi di modesta entità.
Esso ha significativamente alterato l’area in proprietà della ricorrente, creando nuovi volumi tecnici. Il forno così realizzato costituisce senz’altro un organismo edilizio, introdotto sul terreno in proprietà della parte appellante, che ha aggiunto una nuova architettura alle opere già esistenti sul fondo, ossia configura una nuova costruzione ai sensi della lett. a) dell’art.10 del Testo Unico Edilizia rendendo necessario per la sua realizzazione, come correttamente ritenuto dall’autorità procedente, il rilascio di un permesso di costruire.